La Caritas …… si racconta 26 novembre 2023
Buongiorno (Buona sera) a tutti… sono un operatore della Caritas Parrocchiale e membro dell’ Associazione San Lorenzo Maiorano.
Oggi vogliamo informare la Comunità sul lavoro svolto nel corso di quest’anno.
Noi operatori siamo attivi sul territorio parrocchiale da oltre un decennio.
Nel corso del 2023 abbiamo messo appunto una serie di iniziative per concretizzare le parole del Vangelo. Cosi come ha detto Papa Francesco nella VII giornata mondiale dei poveri: "Non distogliere lo sguardo dal povero" (Tobia 4,7). Come Tobia, (durante e dopo l’esperienza della prigionia) si impegnava ad aiutare chiunque ne avesse bisogno nel suo tempo, cosi ora anche noi, ogni giorno, siamo impegnati nell’accoglienza di coloro che hanno necessità.
Siamo consapevoli che la nostra realtà è cresciuta sia nell’accoglienza delle famiglie fragili non solo del nostro territorio ma anche di quelli provenienti da altre parrocchie.
Abbiamo avviato diverse iniziative per sostenerci come: adotta una famiglia, fiera del dolce, raccolte alimentari, gite solidali e momenti di convivialità con i fratelli bisognosi. Oltre a ciò, li aiutiamo anche nella compilazione di domande varie e accompagnamento ai servizi sanitari.
Tuttavia, ci rendiamo conto che le necessità manifestate vanno ben oltre i bisogni materiali. La nostra società del benessere non favorisce l’attenzione verso i più poveri, i quali vivono situazioni di fragilità, perciò abbiamo avviato uno sportello di ascolto e supporto psicologico al fine di aiutare coloro che si sentono soli, smarriti e afflitti.
Stiamo offrendo un laboratorio di lettura rivolto ai piccoli, perché siamo convinti che prevenire la povertà educativa significhi dare a questi bambini la possibilità di fare nuove esperienze e contribuire a migliorare il loro percorso di crescita.
In ottica di inclusione abbiamo realizzato, come prima esperienza, la Festa dei Popoli con gli stranieri presenti nel nostro territorio. Si è trattato di un momento di riflessione sulla figura di Ruth e sul suo reinserimento sociale, affiancato da un secondo tempo di condivisione socio culturale della cucina di altri popoli. Ciò ha contribuito a far conoscere le persone fra loro, a superare l’iniziale diffidenza e gettare il seme per un’ amicizia più proficua.
Siamo consapevoli che è necessario apportare nuova “linfa” perciò ci rivolgiamo all’intera Comunità, perché ci aiuti a lavorare sempre meglio, ci sostenga con la preghiera e con opere concrete a favore di chi si trova in difficoltà.
Ogni singolo gesto può avere tanta forza però è insufficiente per i bisogni di coloro che ogni giorno, per motivi diversi, chiedono aiuto; insieme possiamo fare tanto per quanti sono stretti da necessità e difficoltà ed essere una squadra!
”La carità non ha alcun limite, ha una sola parola l’Amore!”. Donare, si sa , fa bene sia a chi dona sia a chi riceve.
Il dono innesta percorsi virtuosi capaci di moltiplicare la generosità a favore delle tante famiglie che si rivolgono a noi per essere aiutate.
Riceverte un volantino dove sono indicate le diverse forme attraverso le quali ciascuno, se vuole e può, potrà contribuire.
Abbiamo anche la necessità di nuovi volontari che ci affianchino nella realizzazione e continuazione del progetto che, comunque, costituisce un’opera segno nella realtà della città di Manfredonia.
Grazie a tutti!