Relazione finale sul progetto “L’EMPORIO C’É”
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PARROCCHIA
SAN LORENZO MAIORANO – CATTEDRALE
MANFREDONIA
Relazione finale sul progetto “L’EMPORIO C’E’” di €.11.208,00 finanziato per €.5.000,00 dalla Caritas Diocesana.
Il progetto è stato gestito attraverso i volontari della Caritas parrocchiale e i volontari dell’ “Associazione di Solidarietà Caritas San Lorenzo Maiorano onlus”
Contribuire alla nascita e al mantenimento di empori solidali è un atto di amore verso i poveri, è un segno di attenzione, ma è pure un atto di giustizia perché restituisce ciò che è necessario a chi non lo ha e rende dignitoso anche l’atto di chiedere aiuto. L’unico modo dignitoso di incontrare l’altro è vedere la persona e non il bisognoso. Questo per gli operatori della Caritas è divenuto un principio basico che evita la gestione di un rapporto di potere ossia lo sbilanciamento tra chi aiuta e chi è aiutato. La presenza dell’emporio, ha senz’altro aiutato la comunità parrocchiale a ripartire dai fondamentali, rivoluzionari principi cristiani consapevoli che, come insegna papa Francesco “condividere con i poveri ci permette di comprendere il Vangelo nella sua verità più profonda. I poveri non sono un problema: sono una risorsa cui attingere per accogliere e vivere l’essenza del Vangelo”.
L’obiettivo e’ quello di aiutare la persona ad uscire dalla situazione di povertà. L’ emporio della solidarietà si è dimostrato nel corso negli anni (è nato nel 2011) un importante progetto di comunità per la sperimentazione di nuove soluzioni di contrasto alla povertà, sia come misura di primo intervento nell’emergenza della necessità di dare da mangiare e vestire, sia evitare di creare l’effetto collaterale perverso dell’assistenzialismo cercando di evitare di mantenere, anche con una buona assistenza, la persona in povertà, aiutandola ad uscire da tale situazione. Come noto, l’emporio è uno spazio che negli arredi ricorda un supermarket presso il quale le famiglie, in condizione di reale difficoltà e disagio familiare, lavorativo, economico e/o sociale, possono “fare la spesa” in maniera dignitosa per un periodo di tempo stabilito, sufficiente e renderli più autonomi ed integrati. Questo modo alternativo alla distribuzione del “pacco viveri” permette alle famiglie attraverso una tessera punti commisurata alla composizione del nucleo familiare, previa selezione all’accesso con valutazione dell’ISEE secondo opportuni parametri, di fare la spesa.
L’attività è, inoltre, supportata anche da un servizio integrato di accoglienza per le persone in difficoltà, (cd. occasionali) presso il centro d’ascolto parrocchiale.
RISULTATI
Nel decorso 2018 (dati aggiornati al 31/12/18) è stato offerto concreto supporto in maniera fissa e continuativa a 111 famiglie per un totale di 307 persone. Inoltre, sono state assistite in maniera occasionale e saltuaria 44 famiglie per un totale di 122 persone. In pratica si è dato supporto a 155 famiglie per un totale di 429 persone, di cui 86 migranti e 32 senza fissa dimora. L’azione dei volontari ha mirato a favorire un’azione di accompagnamento e potenziamento delle relazioni tra persone, sia presso l’emporio sia presso il centro d’ascolto parrocchiale, ove è prevista la distribuzione gratuita di beni di prima necessità nonché servizi di sostegno all’accesso dei servizi locali e assistenza per le pratiche amministrative.
Gli operatori si augurano di poter continuare anche per il futuro, qualora le risorse umane ed economiche lo permettano l’attività già in essere.
Da ultimo, per ciò che concerne il laboratorio di prima alfabetizzazione, tuttora in fase di svolgimento, si comunica che lo stesso registra la frequenza bisettimanale di ragazzi quindicenni e di giovani donne trentenni provenienti da diversi paesi: Albania, Marocco, Tunisia e Senegal che hanno la necessità di integrarsi. Il progetto, pur se piccolo è ambizioso: vuole continuare a dare parola a chi è in difficoltà nel farsi comprendere e, sua volta, non capisce persone e abitudini di una terra non sua, ma che ora abita. Ci si propone, qualora le risorse umane e economiche lo consentiranno, di continuare.
Manfredonia, 2 aprile 2019
IL PARROCO
Sac. Fernando PICCOLI
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| Rendiconto 31/12/2018 | Spese preventivate | Spese effettuate |
| Affitto immobili | 3.600,00 | 3.600,00 |
| Acquisto generi alimentari | 4.000,00 | 4.016,95 |
| Acquisto prodotti per l'igene | 800,00 | 851,90 |
| Assicurazione | 508,00 | 508,16 |
| Sussidi economici | 2.000,00 | 2.2031,65 |
| Cancelleria e materiale scolastico | 300,00 | 299,99 |
| Totali | 11.208,00 | 11.508,65 |
| Sbilancio | 300,65 |
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